Emergency Dentistry Team nello Studio Odontoiatrico
Il prezzo originale era: €290.00.€220.00Il prezzo attuale è: €220.00. IVA INCLUSA
Questo corso è diretto alla formazione del Team nella gestione delle emergenze-urgenze, che possono presentarsi durante la pratica odontoiatrica. “Chiunque si sia trovato a gestire situazioni di emergenza, all’interno di uno studio odontoiatrico, avrà compreso quanto è importante lavorare bene in team: essere sincronizzati, riuscire a lavorare insieme senza creare caos ,e mantenere nel contempo
ognuno il proprio posto. Sia i Medici che il personale di segreteria devono essere in grado di parlare una
lingua comune, agire ognuno secondo le proprie competenze e abilità, per raggiungere il miglior outcome per quel paziente.
Il corso EMERGENCY DENTISTRY TEAM, insegna proprio a lavorare in team Odontoiatrico , pianificando gli interventi del GESO e del BLSD e distribuendo i compiti prima di arrivare sulla scena o iniziare il trattamento, al fine di riuscire a lavorare in maniera strutturata. In molti casi infatti, l’efficacia dell’intervento e della prestazione dipende proprio da come si lavora insieme, piuttosto che dalle singole abilità individuali. La performance dei vari attori dipende dalle conoscenze e abilità di ognuno, ovvero dalle competenze tecniche, ma un ruolo importante è giocato anche dalle capacità non tecniche, definite come fattori umani le quali si possono apprendere soltanto formandosi in team simulando la realtà lavorativa comune. Le capacità non tecniche sono: 1) Lavoro in team, 2) Gestione dei compiti, 3) Consapevolezza della situazione, 4) Decision making.
Questi quattro elementi hanno un comune denominatore, che è la comunicazione.
La comunicazione è un processo interpersonale che è presente costantemente; è un collante che mantiene insieme tutte le fasi del processo, ed è importante che i messaggi siano chiari e non ambigui. Nelle situazioni di emergenza, è utile tenere a mente tre momenti della comunicazione: Prima dell’arrivo del trattamento al paziente (anamnesi), Durante le varie vasi dell’emergenza, Dopo che il paziente è andato via (debriefing) Il metodo EMERGRENCY DENTISTRY TEAM afferma che il team Odontoiatrico , per essere funzionale, deve porsi come obiettivo principale quello di conoscere i nomi e le competenze dei membri che lo compongono. Inoltre, al suo interno deve essere identificato un leader. La leadership è definita come un processo all’interno del quale individuo influenza un gruppo di individui per raggiungere un obiettivo comune. Per fare questo il leader ha bisogno di credibilità; questa è data dall’esperienza e dalla capacità di dirigere, comunicare, pianificare e coordinare.
Il team leader deve riuscire ad adattarsi alle varie situazioni cliniche e alle diverse competenze dei vari membri del team Odontoiatrico
La grande capacità del leader deve essere quella di saper focalizzare il team sull’obiettivo, e viste le caratteristiche professionali, dinamiche umane che deve avere, non è detto che la persona più anziana sia necessariamente la persona migliore per ricoprire questo ruolo.
Il leader assegna i compiti secondo lo schema del BLSD: A – B – C e del GESO: A-B-C-D-E.
Esaurito
Stato dell'evento
Le iscrizioni a questo corso sono chiuse
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Programma
1° giorno
ORE 08.00 Iscrizione partecipanti e presentazione Istruttori e Discenti
ORE 08.45 Pretest Scoring risposta multipla
ORE 09.00 Valutazione e riconoscimento di uno stato di emergenza S.S.N., Precauzioni Universali per la protezione individuale, art. 5455 – 593 c.p. L. 1 del 4 gennaio 1990
ORE 09.15 SIGNIFICATO E SCOPO DEL B.L.S. su soggetto adulto e pediatrico E DIMOSTRAZIONE PRATICA DI UNA SEQUENZA COMPLETA
ORE 10.00 Teoria
Introduzione: Chiamare servizio di emergenza unico 118, A-B-C-D-E- ad 1 e 2 soccorritori su soggetto adulto e pediatrico. Uso dei presidi di protezione e ventilazione. Uso corretto ed in sicurezza del DAE.
ORE 10.30 PRATICA Divisione di tre stazioni per l’addestramento di tutti i discenti alla pratica dell’algoritmo A-B-C
ORE 11.00 Break
ORE 11.30 PRATICA Divisione di tre stazioni per l’addestramento di tutti i discenti alla pratica dell’algoritmo A-B-C-D, e l’uso dei presidi aggiuntivi
ORE 13.30 PAUSA PRANZO
ORE 14.30-17.30 Teoria
Manovre di espulsione corpi estranei nelle vie aeree
Sostanze utilizzate negli Studi Odontoiatrici, reazioni ed effetti collaterali
Anafilassi e uso dell’adrenalina su soggetto adulto e pediatrico
Manovre di Primo Soccorso su Shock, crisi ansiosa, crisi convulsiva, Crisi Respiratorie, crisi ipertensiva, sincope, crisi ipoglicemica
Posizione di sicurezza
Gestione dell’ossigeno terapia e dei farmaci in emergenza
Accesso venoso e dispositivi sopraglottici (esercitazione pratica su manichino)
Presentazione carrello emergenza
2° giorno
ORE 09.00 ABCDE - disturbi di ABCDE, - vie di somministrazione, - AVPU – GCS, - Monitor Def. Manuale
ORE 10,00 ECG Base
Presentazione defibrillatore manuale • Identificazione ritmi defibrilla bili e non defibrilla bili
ORE 11,00 BREAK
ORE 11.15 Gestione delle emergenze odontoiatriche: • Triage odontoiatrico • Indice di criticità odontoiatrica • Gestione delle emergenze odontoiatriche.
ORE 13,00 PAUSA PRANZO
ORE 14,00 Addestramento pratico di tutti i discenti alle manovre di primo soccorso degli scenari d’emergenza che possono verificarsi all’interno dello studio odontoiatrico.
ORE 17,00 / 17,30 Test di valutazione Finale / Consegna degli ATTESTATI e saluti finali
Location
Descrizione
Le emergenze mediche nello studio dentistico rappresentano un problema di grande interesse per il medico chirurgo odontoiatra, poiché chi esegue una tecnica medico-chirurgica diventa per questo stesso fatto il diretto responsabile di ogni possibile complicanza che ne derivi e di conseguenza tenuto al la gestione, nell’ambito delle sue competenze, di queste.
Il medico chirurgo odontoiatra deve perciò mettere in atto tutte quelle precauzioni in grado di ridurre l’incidenza di eventi avversi o comunque a permettere di gestire l’eventuale emergenza che dovesse insorgere.
Già dal 2002 I’ ADA Council on Scientific Affair raccomanda che tutti i medici chirurghi odontoiatri ricevano un’adeguata formazione mediante corsi specifici in tecniche di rianimazione di base e gestione del le emergenze.
Le emergenze mediche sono piuttosto rare in uno studio odontoiatrico. Tuttavia queste si possono verificare anche durante semplici manovre o addirittura verificarsi nella sala d’attesa per cause non legate alla pratica odontoiatrica stessa.
Il personale deve essere formato sulle tecniche corrette di rianimazione cardiopolmonare, compressivo dei suoi corretti passaggi e l’uso del defibrillatore automatico esterno (DEA).
Considerando l’elevato numero di pazienti a rischio per la presenza di ipertensione arteriosa, diabete, cardiopatia ischemica, talora misconosciuta, l’odontoiatra non può essere impreparato nel riconoscere e gestire correttamente un simile evento.
Meno rare possono essere la gestione delle reazioni allergiche, specialmente quelle legate a materiali odontoiatrici e farmaci, gestire al meglio una sincope o una crisi convulsiva incluso il posizionamento in sicurezza e la somministrazione di assistenza, una crisi ipoglicemica la comparsa di un dolore toracico acuto o un deficit neurologico acuto.
Sebbene ci sia consenso sul fatto che sia necessario avere a disposizione farmaci per la gestione delle emergenze più comuni, non esiste un univoco consenso su quali farmaci e su quali strumenti uno studio medico odontoiatrico debba avere a disposizione, ma solo alcuni “suggerimenti”.
Ossigeno, atropina, aspirina, adrenalina, corticosteroidi, salbutamolo e altri sono farmaci che dovrebbero sempre essere disponibili per il pronto uso in uno studio odontoiatrico.
Al discorso farmacologico va aggiunto anche quello delle minime dotazioni presenti nello studio. Queste vanno dalla banale “agocanula” per stabilire un accesso endovenoso, alle semplici cannule per mantenere la pervietà delle vie aeree, al pallone di Ambu, alle apparecchiature per la cardioversione, insomma, l’obiettivo è quello di prestare un primo valido soccorso al fine di permettere, successivamente, l’intervento dei medici e delle strutture specifiche dell’emergenza.
Non meno importante è la comunicazione durante un’emergenza; come comunicare efficacemente con il paziente e con il personale durante un’emergenza fornendo informazioni chiare
Il corso prevede l’utilizzazione dell’adrenalina, del salbutamolo, dei cortisonici, degli antistaminici, dell’atropina, del glucagone, delle benzodiazepine e dell’ossigeno, mediante la simulazione di casi clinici, insomma, l’obiettivo è quello di prestare un primo valido soccorso al fine di permettere, successivamente, l’intervento dei medici e delle strutture specifiche dell’emergenza.
Un’adeguata dotazione senza personale capace ed adeguatamente istruito nel loro utilizzo rende “insicuro” anche il più moderno studio odontoiatrico.
La capacità di selezionare, riconoscere e trattare un paziente a rischio è, dunque, di fondamentale importanza per ridurre ulteriormente l’incidenza di eventi avversi nello studio odontoiatrico.
Durata: 2 giornate per i sanitari e 1 giorno per laici
Informazioni Aggiuntive
Informazioni aggiuntive
Il progetto formativo EMERGENCY DENTISTRY TEAM può essere suddiviso in 3 pacchetti formativi:
1) Partecipazione alla mattina del primo giorno dalle ore 8:00 alle ore 14:00 con il conseguimento della
certificazione: BLSD+PBLSD;
2) Partecipazione alla prima giornata dalle ore 08:00 alle ore 18:00 con il conseguimento della
certificazione: BLSD+PBLSD + GESTIONE DELL’ADRENALINA + NPS; al
3) Partecipazione delle totali due giornate dell’intero progetto formativo dalle ore 08:00 alle ore 18:00 il
primo giorno e dalle ore 08:00 alle ore 16:00 del secondo giorno con il conseguimento delle
certificazioni: BLSD+PBLSD + GESTIONE DELL’ADRENALINA + NPS + GESO + EDT
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